URBS URBIS

Una moderna città disabitata è un paradosso ma anche il simbolo di molte cose.
Ridotti a puro volume di pietra e cemento gli edifici rivelano la durezza indifferente dell’ambiente che gli uomini contemporanei hanno costruito per se stessi, essendo disumani nel loro essere umani.
Il nostro mondo moderno inganna grandemente se stesso quando parla solo di comunicazione, quando l’unica cosa che insegna alla gente è essere soli e di imparare ad essere quello che Rainer Maria Rilke chiamava “uomini di solitudine” cioè uomini degni di questo nome.

Jean-Claude Lemagny
“La città fantasma”, Barcellona 1985